venerdì 11 aprile 2014

Vaiano (PO) - Villa Vai Il Mulinaccio

A pochi chilometri da Vaiano vi è una delle ville più belle della Val di Bisenzio.Villa Vai Il Mulinaccio sorge su una collina sulla strada per Schignano.La villa fu edificata tra la fine del 1400 e i primi del 1500 da Cosimo Sassetti su una preesistente "casa da signore".Ebbe una rimodernizzazione alla fine del 1600.Nel 1609 passo agli Strozzi che poi la vendettero ai Vai nel 1661.Qui soggiornarono diversi personaggi famosi; adesso la villa appartiene al comune che la utilizza per matrimoni, convegni, mostre e ne affitta alcuni lotti a affitto.
Molto bello ed interessante è il giardino con terrazza sulla valle caratterizzato da una fontana tondeggiante da dove vi è poi l'accesso alla villa. Da qui si può osservare il bellissimo stemma e la meridiana visibile dalle scalette.
Il ninfeo rimane sul lato destro della villa (dal cancello d'ingresso) ed è caratterizzaro da questo splendido ninfeo di color arancio con vasca oltre ad un muro che ne delimita il perimetro. attigue le antiche scuderie, oggi luogo di meeting. Molto belle le terracotte ed i vasi in terracotta
L'interno della villa è caratterizzato da moltissime stanze ricche di affreschi, generalmente realizzati sopra le finestre ma anche sui muri. Alcune stanze presentano bellissimi camini. La cucina possiede attrezzature antiche ed un camino ottocentesco. Molto interessante anche il primo piano, che non presenta affreschi. Qui si svolgono annualmente diverse mostre.
Delizioso anche il chiostro dove all'interno vi sono collocate delle statue.
Uno dei punti cardini della villa è l'Oratorio di Sant'Antonio Abate dove, appunto, per la festa di Sant'Antonio, vengono benedetti gli animali.In stile "Barocco pratese" essa è impreziosita da una cupoletta che risalta le pareti a stucco.La tela dell'altare è una "Madonna col Bambino tra i SS Giovanni evangelista e Antonio Abate realizzata da Antonio Marini del 1845, oltre a delle statue religiose.
Villa Vai è oggi sede di numerose mostre, svolte principalmente nelle stagioni estive. Molte mostre sono state organizzate. Qui sotto la mostra "Wo Lakota" e "Il sacco di Prato". Se ritornate nelle foto dell'interno potete osservare alcune foto della mostra sulla natura morta e sulle antiche monete ritrovate in zona, di cui però non vi è un servizio completo.

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