Castiglione dei Pepoli (BO)

Castiglione fu abitato fin dai galli Boi e dei Romani, il nome originario era Castiglione dei Gatti.Il Nome deriverebbe dal longobardo Gaita che vuol dire Cima o Monte oppure , come più plausibile, dal celtico Gatt che significa Castello nel bosco. E' proprio tra i boschi che sono stati rinvenuti resti di un castello sulla pettata per il Monte Gatta.Il territorio castiglionese faceva parte dei possedimenti che appartenevano alla Contessa Matide di Canossa, che ritroviamo anche in Camugnano, Fossato e Vernio poi passo' ai Conti Alberi di Prato.Nel 1340 i territori furono venduti ai Pepoli.Nel 1700 i Pepoli coniarono anche ina loro moneta.Di queste monete ne esiste solo un esemplare, conservato a Bologna.I Pepoli ebbero diverse controversie col Papato ed infatti in anno 1585, a causa di una mancata consegna al papato di un criminale, tale Grazino da scanello, Giovanni Pepoli fu impiccato nel torrione di Bologna che poi venne decapitato su ordine di Papa Sisto V.Nel 1796 il territorio fu conquistato dai francesi e qui si interruppe il dominio dei Pepoli.Nel 1863 l'amministrazione comunale decide di modificate il nome da dei Gatti a dei Pepoli in ricordo a questo connubbio che vi era stato con tale famiglia. Successivamente a Castiglione dei Pepoli fu aggregato anche il territorio di Baragazza e di Lagaro che facevano comune a se.

La Chiesa di san lorenzo nasce nel 1565 sotto il nome di Oratorio della Compagnia laicale della Madonna della Misericordia.I lavori d'ultimazione terminarono nel 1577.Nel 1660 divenne parrocchiale sostituendo la precedente chiesa, ancora esistente, la chiesa della Beata Vergine della Cintura (o della Conciliazione situata al cimitero comunale.La facciata e' in stile a campanna con campanile a torre con Statua di San Lorenzo alla sua estremità.Internamente vi sono molte opere di notevole pregio:vi sono decorazioni realizzate da Carlo Baldi tra il 1920 e 1930, una Madonna e san Lorenzo del settecento, una bellissima fonte battesimale presso l'uscita circondata ca cappelletta e cancelletto, i misteri del Rosario e la Madonna con bambino e santi del 1600 provenienti dall'altra chiesa.Diversi organi abbelliscono l'edificio, confessionali d'altissimo pregio, vetrate e lucernari

Storia La Chiesa della Beata Vergine della Cintura (o Madonna della Conciliazione) si trova davanti al Cimitero comunale del paese.Lattale forma e' opera degli abitanti del paese scampati dalla pestilenza della metà del sedicesimo secolo. [modifica]esterno La facciata e' di tipi a capanna con campanile a torre.Originaria del XI secolo, fu ricostruita interamente grazie ai castiglionesi dopo che furono salvati dalla pestilenza nel 1650.Il suo aspetto e' rinascimentale in stile toscano con due falde e strutture in legno:ci accoglie un portale con un frontone affrescato con l'effige della Madonna della Cintura(sopra l'ingresso) del 17.esimo secolo. [modifica]Interno Internamente vi sono diverse opere di pregio come statue settecentesche raffiguranti santi, dipinti di artisti locali ed un ricchissimo charnet di arredi sacri

La Torre dell'orologio fu con ogni probabilita' voluta dal Marchese Giovanni Paolo Pepoli nel 1724.In cima una campana

Il Palazzo Pepoli ,detto della Ragione, fu costruito nel 1473 da Johannis de Cento:fu ampliato da Giovanni Paolo Pepoli nel settecento.Edificio di aspetto massiccio frutto dei diversi restauri subiti.Internamente diversi affreschi, difficilmente visibili al pubblico, in quanto anche sede del Comune, tra cui 18 quadri di Carlo Antonio Riatti, pittore del 1600, alcune scene realizzate da Pietro ognibene, del 1700, mentre l'ornato del portone del palazzo a l'a trio sono stati ornati da Torreggiani.Internamnte vi era una cappellina (si può notare ancora il piccolo campaniletto a vela sul tetto), adesso soppressa ,e numerosi affreschi raffiguranti imperatori realizzati sa Serafino Brizzi nel settecento.Questo palazzo fu sede del governatore e del tribunale, ma anche la residenza dei Pepoli e del commissario, di tutte le amministrazioni che si susseguirono.

Fontana delle Docce: La fontana era contenuta nel perimetro del sagrato della chiesa di San Lorenzo e risale al periodo successivo alla costruzione della chiesa.Questo era il fulcro per le donne di Castiglione ove fare scorte d'acqua.

Cimitero comunale

Piazza Marconi annessa a Piazza della Libertà e' il fulcro principale del paese:Qui e' situata la Torre dell'Orologio e il Palazzo della Ragione (Pepoli)

Ca Linari e' una localita' presso il capoluogo raggiungibile dalla strada che conduce alla chiesa della Beata Vergine della Cintura.La località successiva e' Ca Linari.Da qui si puo' osservare degli splendidi paesaggi.Qui si trova anche l'Oratorio della Beata Vergine di San Luca a Ca' Linari.